Avventuratevi nei quattro quartieri che vi sveleranno la vera vita londinese

Poiché la maggior parte dei londinesi trascorre il proprio tempo libero nella zona in cui vive, i quartieri esterni della città sono un vero e proprio fulcro di mercati del fine settimana, pub tradizionali, parchi tranquilli e crogioli di cucine globali. Per i turisti intrepidi che desiderano avventurarsi al di fuori dell’ombra del Big Ben e del Gherkin, il nostro elenco di quartieri da visitare assolutamente vi darà un’idea di come si vive a Londra.

Una serie di fiori colorati in un mercato londinese

Hackney

L’arte e l’innovazione si fondono in un quartiere creativo ricco di gallerie, start-up tecnologiche, case di moda e ristoranti innovativi. Shoreditch è l’ovvio punto di partenza, ma Dalston, London Fields e Stoke Newington offrono un fascino locale ben al di fuori del tipico radar turistico.

Vista stradale delle colorate case londinesi di Notting Hill

Cosa vedere: Il mercato dei fiori di Columbia Road è un’esposizione colorata di come gli abitanti di Hackney amano trascorrere le loro domeniche: passeggiando, fermandosi a prendere un caffè e facendo un affare tra le bancarelle di antiquariato che punteggiano le strade laterali acciottolate. È molto affollato, quindi prevedete di arrivare almeno alle 9:00 del mattino. Una volta assaporata l’atmosfera, dirigetevi a nord verso Broadway Market per trovare un’eccellente scelta di ristoranti, pub e caffè per il pranzo.

Dove mangiare: Nell’ultimo decennio, Shoreditch è diventata una fucina di talenti culinari. Qui si trova l’originale Dishoom (7 Boundary Street), un’elegante idea di ristorante con cinque sedi nella capitale che si ispira ai caffè di Bombay gestiti da immigrati Parsi. Aspettatevi di fare la fila per un tavolo, ma ne vale la pena per provare i curry infuocati, le carni cotte al tandoor e il pane caldo e soffiato. Troppo caldo per essere maneggiato? Poi recatevi da Gloria (54-56 Great Eastern Street) per gustare cibo italiano e interni accattivanti. Il suo arrivo nel 2019 ha suscitato grande scalpore ed è tuttora una delle prenotazioni più richieste di Londra. Indipendentemente dalla scelta, entrambi i luoghi incarnano tutto ciò che di bello c’è nella fiorente scena gastronomica londinese.

Dove fermarsi per un drink: Dimenticatevi i locali sfarzosi con jazz liscio e vini di grandi firme. I wine bar di Hackney sono luoghi di ritrovo poco frequentati, gestiti da giovani appassionati di vino che si riforniscono di varietà interessanti e spesso inedite da piccoli produttori di tutto il mondo. Sembra allettante? Poi scendete verso Hackney Road, dove troverete la vostra scelta di bar a lume di candela che si estendono da Shoreditch a Bethnal Green.z

Notting Hill

Hugh Grant e Julia Roberts hanno fatto conoscere questo hotspot di West London a un’intera generazione di cinefili. Il quartiere si anima ogni giorno festivo di agosto quando i carri caleidoscopici, gli impianti audio assordanti e le infinite lattine di Red Stripe lager del Carnevale prendono il sopravvento. Per il resto dell’anno, si tratta di un mercato settimanale dell’antiquariato, di accoglienti pub di quartiere e di una scena di feste underground.

Strada affollata al mercato di Portobello Road

Cosa vedere: Dal lunedì al sabato, l’attrazione principale del quartiere è il mercato di Portobello Road, lungo mezzo miglio. Tra case a schiera colorate e negozi stravaganti, i venditori del mercato vendono di tutto, dall’antiquariato scintillante e dal collezionismo vintage all’artigianato e alle casse di vinili. È sempre affollato, ma il venerdì è il giorno meno affollato e potrete esplorare anche il Portobello Green Market, un mercato alla moda.

Dove pranzare: Se il mercato è in corso, è probabile che siate tentati dalle ondate di cibo che provengono dai furgoni che parcheggiano nelle traverse di Portobello Road. Tuttavia, se preferite organizzarvi per tempo, prenotate un tavolo da Farmacy (74-76 Westbourne Grove) per gustare alcuni dei piatti vegani più gustosi della capitale. Il team, che si rifornisce della maggior parte degli ingredienti dalla sua fattoria nel Kent, crea un menu stagionale che vanta una “indulgenza pulita”. A prima vista, le descrizioni dei piatti possono sembrare eccessivamente indulgenti, ma tutto è privo di latticini, zuccheri raffinati, sostanze chimiche e additivi, in linea con l’etica del ristorante. A Londra le mode salutiste vanno e vengono, ma questo ristorante ha superato la prova del tempo e delle tendenze.

Dove scoprire la sua scena artistica underground: Notting Hill può essere una delle zone più belle (e più eleganti) di Londra, ma è stata un focolaio di artisti e musicisti fin dai tempi inebrianti degli anni ’70, quando punk, mod, rasta e rocker chiamavano il quartiere casa. Oggi, ha ancora un tocco creativo, che può essere sperimentato nell’eccellente galleria Graffik (284 Portobello Road). L’ingresso è gratuito e ci si può aspettare di vedere graffiti innovativi di leggende come Banksy, Stik e Dotmaster, ma anche di talenti emergenti.

Mercato di Borough

La vicinanza al Tamigi ha fatto sì che l’incantevole area sotto gli archi del London Bridge sia stata per secoli un importante punto di scambio, e gli storici hanno addirittura ipotizzato che i Romani facessero affari qui fin dal 48 d.C. Oggi la vita ruota attorno al cibo, e a tanto cibo. Il mercato fa parte della spesa quotidiana della maggior parte dei grandi chef, che amano gli ingredienti freschi e di stagione. I ristoranti nascosti sotto gli archi della ferrovia che circondano il mercato acciottolato e la vicina Bermondsey high street sono diventati una mecca per i londinesi affamati.

Vista stradale del Borough Market di Londra

Cosa vedere: Dopo aver mangiato a Borough Market, tenete da parte un po’ di spazio nel vostro appetito e nel vostro itinerario per il Maltby Street Market. Questa zona, un tempo poco frequentata, si trasforma ogni sabato dalle 9.00 alle 14.00 in un vivace mercato alimentare. Tra i piatti forti ci sono i toast di The Cheese Truck e gli inventivi ravioli di Gyoza Guys. Assicuratevi di portare contanti per entrambi.

Dove portare un appuntamento: Costruito originariamente nel 1599, il Globe a graticcio era l’epicentro del quartiere dei divertimenti di Londra prima di essere distrutto da un incendio nel 1613. Fortunatamente, l’iconico teatro è stato restaurato nel 1997. Non esiste al mondo un’esperienza teatrale simile. I biglietti per la fossa “groundling” costano meno, ma richiedono di rimanere in piedi per l’intero spettacolo, che può raggiungere le tre ore. Per qualcosa di più comodo (e al riparo dal clima britannico), assicuratevi un posto sulle panchine della galleria centrale.

Greenwich

A soli cinque chilometri dal centro di Londra si trova la sede del Greenwich Mean Time, segnato dal Primo Meridiano che attraversa il cortile del Royal Observatory (Blackheath Avenue). Ma questa zona ha molto di più della sua importanza geografica. Con un parco alberato, un ritmo di vita lento e splendide file di case a schiera georgiane, è un rifugio ideale dalla vita frenetica della città che si trova a breve distanza in metropolitana o in barca.

Foto dell'Osservatorio Reale di Greenwich

Cosa vedere: Oltre all’Osservatorio, dove potrete ammirare un meteorite risalente a 4,5 miliardi di anni fa prima di assistere a uno spettacolo stellare al planetario, dovreste ritagliarvi del tempo per conoscere la storia navale e marittima dell’area presso l’Osservatorio. Museo Nazionale Marittimo (Romney Road) e il mitico Cutty Sark.

Dove passeggiare: Greenwich è rinomata per la sua atmosfera da villaggio, con la vita locale incentrata sul mercato quotidiano e molti residenti che si recano sulle rive del fiume quando hanno bisogno di allontanarsi dalla vita frenetica di Londra. Gli amanti delle passeggiate possono raggiungere il centro di Londra seguendo il Thames Path, che offre una vista sempre diversa del paesaggio urbano e passa davanti a icone come il Tower Bridge, il teatro Globe e, infine, il London Eye.

Foto della nave al National Maritime Museum